Parole di Saggezza

Vivete appieno ogni singolo giorno, e appieno vivrete la vostra intera vita.

da "Cultivating the Buddhist Heart" di Nichiko Niwano

domenica 7 febbraio 2010

12 messaggi - 2: I Dieci Meriti

In questa serie di 12 articoli esamineremo brevemente alcuni passi del Kyoten, il testo contenente la pratica basilare per i membri della Rissho Koseikai.



Il Sutra degli Innumerevoli Significati
IL CAPITOLO 3: DIECI MERITI


Disse il Buddha: 'Figli miei, Per prima cosa questo Sutra fa in modo che un bodhisattva non risvegliato aspiri all'illuminazione. Fa in modo che colui senza pietà aspiri ad una mente compassionevole. Fa in modo che un omicida diventi misericordioso. Fa in modo che una persona gelosa si converta all'altruismo. Fa in modo che un materialista abbandoni ogni attaccamento. Trasforma un avaro in una persona caritatevole. Fa in modo che la mente di una persona arrogante aderisca agli insegnamenti del Buddha. Trasforma una persona iraconda in una persona paziente. Fa in modo che un indolente divenga costante. Fa in modo che una persona distratta aspiri alla meditazione. Fa in modo che un ignorante aspiri alla saggezza. Fa in modo che una persona che non si cura mai degli altri aspiri a salvarli. Fa in modo che ci commette i dieci mali aspiri alle dieci virtù. Trasforma chi è troppo attaccato ai fenomeni condizionati in una persona che aspira alla non-esistenza. Trasforma chi tende a degenerare in una persona concentrata a migliorare, e ispira alla purezza coloro che commettono atti deplorevoli. Trasforma chi soffre a causa di passioni illusorie in persone capaci di scacciare e distruggere le illusioni. Figli miei! Questo è il primo potere e merito di questo Sutra'.


E' SOLO 1/10 DEL TOTALE, MA NONOSTANTE QUESTO E' MERAVIGLIOSO!


In questo articolo ci concentreremo sulla sezione del Kyoten chiamata "Dieci Meriti". In questo capitolo veniamo a sapere che i "Meriti" (kudoku) si manifesteranno sempre e senza alcun dubbio se vivremo in accordo con l'insegnamento. Il Buddha predicò i kudoku dividendoli in 10 parti. La sezione sui "Meriti" presente nel Kyoten espone il primo kudoku dei "Dieci Meriti". In questa parte del sutra vengono esposti i cambiamenti che avvengono nella mente e nella coscienza di chi abbraccia il Dharma.


Facciamo un esempio.
Se siete depressi a causa del vostro senso di inferiorità nei confronti del prossimo, potreste restare sorpresi del fatto che siete sotto l'influenza della gelosia. In questo caso sareste quella che nel sutra viene chiamata "una persona gelosa". Tuttavia, quanto ascoltate l'insegnamento, il primo kudoku che conseguirete sarà l'intima realizzazione che sia voi che il vostro prossimo siete persone egualmente meravigliose agli occhi del Buddha Eterno ed Originale. Questo senso di uguaglianza nei confronti di tutto quello che vi circonda avrà l'effetto di "svuotare" la vostra mente della gelosia che vi rende infelici. Questa consapevolezza vi renderà sereni e potrete assaporare la gioia che si prova nel praticare il Buddhismo e rafforzerà in voi la volontà di praticare la via del bodhisattva, volta al sostegno e all'aiuto del prossimo (si converta all'altruismo). Il primo kudoku esposto nel sutra è pieno di questo genere di trasformazioni mentali.


Come sapete, il verbo "aspirare" appare di continuo in questa sezione del sutra. L'aspirazione al miglioramento personale, all'aiuto del nostro prossimo, all'impegno per realizzare un mondo migliore risulta essere l'effetto centrale della pratica del sutra. Attraverso l'insegnamento del Buddha, dice il sutra, chi è "senza pietà" aspirerà ad essere più sensibile, a voler partecipare delle passioni degli altri(una mente compassionevole); l'omicida aspirerà ad essere misericordioso, ecc.


Nel contesto del Sutra del Loto la parola "aspirare" non indica il desiderio di cercare qualcosa al di fuori di noi. L'aspirazione di cui parla il sutra è piuttosto un "dare origine", come se la pratica del Sutra del Loto causasse la riattivazione di qualcosa che era già inerentemente presente in ognuno di noi. In effetti, "aspirare" qui significa "tornare alla propria mente originale".


E' solo a causa della nostra mancata consapevolezza di questa "mente originale" che non riusciamo ad osservare le cose dal punto di vista corretto e finiamo con l'essere depressi o gelosi.


Dobbiamo sforzarci continuamente per aspirare a questa mente meravigliosa, che al momento è dormiente dentro di noi. Per far questo, è necessaria la pratica e lo studio del Buddhismo. Osservando i tre principi di fede nell'insegnamento e di pratica e studio dello stesso, potremo scoprire un lato di noi del quale non avremmo mai sospettato l'esistenza.

Nessun commento: